
Si è tenuta questa mattina la tradizionale cerimonia inaugurale del Festival, che ha visto come ospiti d’onore l’autrice del poster di quest’anno Rébecca Dautremer e il celebre regista Luc Besson. Sono inoltre intervenuti, oltre al direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, l’Ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Sindaco di Lucca Mario Pardini.
«Lucca è oggi la capitale mondiale del fumetto e delle arti dell’immaginario, ma questo non è un punto d’arrivo: è l’inizio di una nuova stagione di riconoscimento e valorizzazione. Il fumetto è una forma d’arte a pieno titolo, una lingua universale, uno strumento di educazione sentimentale capace di ispirare e unisce le generazioni. Dopo anni di ritardo istituzionale, ne riconosciamo finalmente la forza creativa, culturale ed economica. Il Ministero della Cultura ha impegnato oltre 700mila euro a sostegno dell’intera filiera del fumetto e degli eventi collegati, all’interno di un piano che prevede quasi un milione di euro per promuovere una delle industrie culturali più vivaci della Nazione.
Il Ministero della Cultura continuerà a sostenerla con convinzione, a partire dal futuro Museo del Fumetto che sorgerà proprio a Lucca, destinato a diventare una vetrina e un laboratorio per una delle più vitali espressioni artistiche contemporanee. Perché, come ricordava Schiller, l’uomo è pienamente tale solo quando gioca - e nella creatività e nel gioco riconosciamo oggi una delle forme più autentiche della libertà umana.» — Alessandro Giuli, Ministro della Cultura.
«Sono già venuto l’anno scorso e mi sono promesso di tornare il prima possibile. Ho potuto misurare la ricchezza e la diversità di un evento che raccoglie migliaia di appassionati, e io sono uno di loro. Questo successo fa di questo festival un luogo unico in cui molteplici forme di creazione si contaminano. Un pubblico italiano e straniero, giovane e meno giovane che si incontrano: Lucca è una festa della creatività. Quest'anno la Francia ha l’onore di essere sotto i riflettori: e di questo siamo felici e grati. Il fumetto è il nostro romanzo nazionale, sotto il titolo di French Kiss ci saranno ospiti di grandissimo rilievo a partire da Rébecca Dautremer, autrice del poster di questa edizione, e il regista Luc Besson che sono stati presenti all’inaugurazione. Libertà, creatività e diversità sono le caratteristiche maggiori del fumetto francese: tutti lo leggono e tutti appassiona. È il primo settore economico culturale francese e siamo felici di essere qui per parlarne insieme. Ringrazio il Ministero, il Comune, la Provincia e gli organizzatori. Buon festival a tutti» — Martin Briens, Ambasciatore di Francia a Roma.
«Sono emozionato, oggi incontriamo di nuovo il popolo di Lucca Comics & Games, una grande comunità che si muove guidata dalle passioni e nel rispetto della città che la accoglie. Perché a Lucca Comics ognuno può essere l’immagine più pura e vera di se stesso: questo è il massimo dell’inclusione. Un sentimento per cui provo gratitudine, non solo da sindaco, ma anche e soprattutto da cittadino di Lucca. Grazie dunque a tutte questa belle persone, che ogni anno vengono a scoprire e riscoprire la nostra bellissima città. E grazie al Ministro alla Cultura Giuli, che con la sua presenza testimonia la grandezza di una manifestazione che costruiamo anno dopo anno, con il supporto istituzionale. Ad Osaka siamo andati con Lucca Comics & Games e con Puccini: oggi siamo qui nel nostro bellissimo Teatro, grazie al lavoro delle maestranze che ogni giorno operano per la cultura. Lucca Comics & Games è stata a Malaga, ad Osaka ed in tutto il mondo, costruendo un ponte fatto di sogni e fantasie che si basano sulla cultura. Costruendo una manifestazione che ci interroga su ciò che accade nel mondo attraverso linguaggi condivisi che - se appresi, ascoltati ed amati - possono davvero rendere il mondo un posto migliore.» — Mario Pardini, Sindaco di Lucca.
«Lucca Comics & Games è un atto di amore e l'amore è sempre una scoperta. Nasce da un bacio, da una frase, da un'idea che fa accendere l'immaginazione. Gli amori crescono, si trasformano, si rinnovano. Per Tetsuo Hara, l'autore di Hokuto no Ken, l'amore per l'arte è il momento in cui dici: “Questo è quello che sono, questo è quello che volevo”, e lì che l'anima entra nell'opera. La sua straordinaria presenza a Lucca è senso autentico di amore e gratitudine verso la comunità degli appassionati italiani, un dono che trasforma gli incontri artistici in un momento di reciproca ispirazione e affetto. Ma Lucca è fatta di tanti atti d’amore. C’è quello di Licia Troisi che nel suo romanzo a chi chiede se qui sono tutti artisti, risponde semplicemente che siamo persone appassionate, gente che ama gli immaginari e che vuole crearne di proprio. C’è quello del regista Manlio Castagna che ha raccontato la nostra community nel film I Love Lucca Comics & Games e quello di Frankie hi-nrg che ha definito il festival: “Lucca Comics & Games & Love”. Poi c’è quello di Rébecca Dautremer che ci ha donato un amore che non segue le regole, ma le trasforma in perfetta armonia, un incontro tra anime diverse capaci di unire mondi lontani apparentemente incompatibile in un’unica grande visione di bellezza e accoglienza. Il nostro festival è questo, una ricerca condivisa di felicità, passioni, un intreccio di storie e legami.» — Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.

