
Dopo l’annuncio a giugno de L’Hexagone – che riunisce dodici grandi maestri del fumetto figli di una rivoluzione d’autore quali Claire Bretécher, Moebius, Georges Wolinski, Philippe Druillet, Edmond Baudoin, Marcel Gotlib, Chantal Montellier, François Boucq, Reiser, Tardi, Baru, Florence Cestac – altre mostre aspettano il grande pubblico del festival al Palais de France (la Fondazione Banca del Monte di Lucca, così rinominato per questa speciale edizione che celebra proprio il Paese).
Con Alfred – Viaggio in Italia (a cura di Michele Foschini e Mauro Bruni) si celebrerà il talento visionario di uno dei più raffinati narratori del fumetto contemporaneo francese. Il pubblico che entrerà negli spazi a lui dedicati del Palais de France è invitato a vivere una vera e propria esperienza, in un ideale ponte che unisce Francia e Italia, che prende forma nei suoi libri pubblicati in Italia da Bao Publishing, tra cui il pluripremiato Come prima, il suggestivo Maltempo e l’intimo Senso.
E ancora Les Enfantes? Terribles!, tre personaggi. Tre mondi. Un solo luogo per scoprire, esplorare e…crescere teRRibilmente! (a cura di Sarah Genovese e Francesco Morgando).
Un’esposizione che prova a raccontare tre protagonisti fuori dagli schemi, capaci di rompere le regole, affrontare avventure, sfidare la normalità con ironia, coraggio e immaginazione: Ariol (scritto da Emmanuel Guibert e disegnato da Marc Boutavant, edito in Francia da Bayard Jeunesse e in Italia da BeccoGiallo), Mitica Astrid, nata dalla penna dell’autore e cartoonist Fabrice Parme edita in Francia da Rue de Sèvres e portata in Italia da Terre di mezzo; Greenwood (una serie creata e ideata da Barbara Canepa, scritta da Barbara Canepa con Anaïs Halard per l’editore francese Éditions Oxymore e pubblicata in Italia da Tunué) che raccontano le avventure della civetta Vanilla e dei suoi amici animali del Club del Sabato.
A Palazzo Guinigi la prima novità è Artist in residence 2025. Rébecca Dautremer in cui l’autrice del poster di questa edizione sarà protagonista di una vera e propria residenza artistica: per una settimana trasferirà il suo studio nella Limonaia di Palazzo Guinigi, lavorando di fronte al pubblico e aprendo le porte del proprio processo creativo.
Con Kevin Eastman: A Twisted Ronin Ninja, a cura di Giovanni Russo, il pubblico potrà riscoprire le origini underground delle Teenage Mutant Ninja Turtles attraverso una selezione di tavole originali della prima run, cariche di energia e libertà creativa.
Debutta poi ¡Hola, Tex! (nella foto), a cura di Riccardo Moni e Mauro Uzzeo, un percorso cronologico che racconta l’impronta dei grandi Maestri ispanici su Aquila della Notte: da Jesús Blasco a Víctor de la Fuente, fino ad Alfonso Font, Enrique Breccia, Carlos Gomez e Horacio Altuna, di cui saranno esposti in anteprima gli originali del nuovo Texone.
La fumettista e illustratrice Grazia La Padula è al centro della mostra Disegnare l’inafferrabile, un viaggio tra studi, bozzetti, illustrazioni e graphic novel che mettono in luce il suo segno intenso e personale, in attesa dell’inedito Les insoumises per Futuropolis.
Chiude il percorso L’Eternauta: oltre lo spazio e il tempo, a cura di Pier Luigi Gaspa (in collaborazione con Pietro Alligo e con la Casa editrice Lo Scarabeo), dedicata al capolavoro di Héctor Germán Oesterheld: circa cento tavole originali accompagnano il visitatore dentro una saga che è insieme epopea fantascientifica e potente allegoria politica, arricchita dalle letture sceniche della compagnia MaMiMò di El Desaparecido, spettacolo che immagina il ritorno in Italia dello scrittore desaparecido.