Divina Commedia: Purgatorio

Il Purgatorio è forse la cantica più vicina alla nostra esperienza quotidiana. L’Inferno ci mostra l’orrore, mentre il Paradiso la perfezione: ma il Purgatorio racconta il cammino, fatto di errori e riprese, cadute e risalite. Racconta ciò che siamo, nella nostra fatica e nel nostro desiderio di non lasciarsi andare. In questo senso è la cantica dell’umanità, dell’attesa e della trasformazione.
Per i lettori di oggi, questo messaggio è prezioso. Viviamo in un tempo che sembra chiedere tutto e subito: successo immediato, felicità istantanea, risultati senza sforzo. Dante invece ci ricorda che il vero cambiamento ha bisogno di pazienza, di coraggio, di perseveranza e così il Purgatorio non è un luogo di scorciatoie: è la scuola della lentezza, del lavoro su di sé, della responsabilità personale.
Ecco allora il valore di questa edizione a fumetti: non si tratta solo di “illustrare” un classico, ma di renderlo vivo in una lingua nuova. Il disegno traduce i simboli in immagini immediate: la porta con i suoi scalini, la salita faticosa, le anime in preghiera e l’arrivo di Beatrice. Ogni tavola può diventare un invito a fermarsi, a guardare, a riflettere. Così come Dante scelse il volgare per parlare al suo tempo, oggi il fumetto diventa una lingua capace di far risuonare ancora questi pensieri.
dalla Prefazione di Martina Michelangeli