Metamorfosi verde

Clarence attende il giorno in cui sua madre si risveglierà dal coma, mentre suo padre reagisce al dolore trasformandolo in un’aggressività iperprotettiva. La piccola Adèle non parla, o meglio, parla solo agli alberi e agli uccelli. Lucien ha paura di qualsiasi contatto con il mondo esterno. Amanda si divide tra il suo lavoro di giornalista e le visite alla nonna, ricoverata in una casa di riposo.
Sono solo alcune delle esistenze segnate da un evento improvviso: una strana mutazione, che sembra contagiosa, per la quale la pelle comincia a ricoprirsi di foglie e boccioli. Mentre una parte della comunità si lascia sopraffare dalla paura, c’è chi vede in questa nuova condizione un modo per superare dolori e insicurezze e scoprire una prospettiva più ampia in cui inquadrare la propria esistenza.
Metamorfosi verde è una favola ecologica, distopica e poetica, che racconta da un punto di vista nuovo la necessità di ritrovare una connessione tra umanità e natura.