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LC&G/Ospiti/Omar Pedrini

Omar Pedrini

Guest - Omar  Pedrini

Omar Pedrini è una delle figure più carismatiche del rock italiano, leader dei Timoria e artista poliedrico capace di intrecciare musica, scrittura e televisione. 

Cresciuto in una famiglia dalla forte tradizione musicale, nel 1985 fonda i Sigma Six, che l’anno successivo diventano Precious Time. Con questa formazione vince concorsi nazionali come Deskomusic e Rock Targato Italia, guadagnandosi l’attenzione della Polygram, con cui nel 1988 pubblica l’EP Macchine e dollari. 

Il vero esordio discografico arriva nel 1990 con i Timoria e l’album Colori che esplodono. Gli anni Novanta sono un decennio di grande creatività: la band pubblica sei dischi, tra cui il celebre concept album Viaggio senza vento (1993), considerato una pietra miliare del rock italiano, ed Eta Beta (1997). Nel 2001 esce un nuovo concept, El Topo Grand Hotel, e l’anno seguente il gruppo partecipa a Sanremo con Casa mia, inserita nell’album Un Aldo qualunque sul treno magico, colonna sonora del film omonimo in cui Pedrini interpreta un prete rock. Il ciclo dei Timoria si chiude nel 2003 con il live Generazione senza vento. 

Parallelamente, Pedrini intraprende un percorso solista. Già nel 1996 pubblica Beatnik - Il ragazzo tatuato di Birkenhead, omaggio ai miti della Beat Generation. Nel 2004 torna al Festival di Sanremo con Lavoro inutile, che gli vale il premio per il miglior testo e anticipa l’album Vidomàr. Seguono Pane burro e medicine (2006) e una lunga serie di progetti che lo vedono anche autore e conduttore televisivo per la Rai, docente universitario e volto di programmi come Nu-Roads, School of Rock, Rock e i suoi fratelli e Pop - Viaggio dentro una canzone. Non mancano incursioni originali, come il programma enogastronomico Gamberock su Gambero Rosso Channel. 

Nel 2010 scrive Il figlio del vento per la colonna sonora del film di Pupi Avati Il figlio più piccolo, mentre nel 2014 torna con forza sulla scena musicale con l’album Che ci vado a fare a Londra?, registrato a Manchester e accolto con entusiasmo dal pubblico. Nel 2017 pubblica Come se non ci fosse un domani, con collaborazioni di prestigio come Noel Gallagher, Ian Anderson, Lawrence Ferlinghetti e la Royal Albert Hall College Orchestra. Nello stesso anno esce la sua prima biografia, Cane sciolto, seguita dal libro Angelo ribelle (2018). 

Il legame con i Timoria non si spegne: nel 2018 celebra i 25 anni di Viaggio senza vento con un tour sold out di 50 date e la ristampa celebrativa dell’album. 

Negli ultimi anni, Pedrini ha continuato a rinnovarsi. Nel 2023 esce Sospeso, album che alterna brani a tema ambientale e spirituale a tracce più intime, anticipato dal singolo Diluvio universale. A ottobre parte il tour Goodbye Rock’n’roll, mentre a novembre festeggia i dieci anni di Che ci vado a fare a Londra? con un concerto speciale ai Magazzini Generali di Milano. A dicembre dello stesso anno torna sotto i riflettori televisivi come ospite della finale di X Factor, esibendosi insieme agli Stunt Pilots in Sole spento, storico brano dei Timoria. 

Oggi Omar Pedrini rimane un “cane sciolto” della musica italiana: fedele al rock, ma sempre capace di aprirsi a nuove contaminazioni artistiche, dalla scrittura alla televisione, mantenendo intatta la sua voce ribelle e poetica.

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