Il progetto Simonetta Musitano nasce a Reggio Calabria nel 1993 da un uomo e una donna. Ma presto il duo si scioglie e lei capisce che tutti i suoi soldi verranno devoluti all'ordine degli Psicologi.
Umile, spontanea, vera, artista del popolo, sembra un'eterna ventenne, il suo talento è la spontaneità (ancora?), essere vera, umile (ma l'ha già detto), il simbolo di chi lotta per farcela e gli italiani lo sanno. Nasce attrice e morirà, spera presto. La sua missione è quella di distruggere coi suoi monologhi il sistema binario eterocispatriarcale non da fuori... ma neanche da dentro eh, di lato, un po' più in là, metti che si vuole sedere una persona anziana, che fai? Facendo ridere ma anche estroflettere (no in realtà è per convincere sua madre che quel concorso da operatrice ecologica non le serviva davvero e che ce la può fare a campare anche da sola, aprendo che so, un crowfunding per trans pazze e ormonate, vedrai mamma, vedrai!).
Lei è la Pamela Prati del Pigneto: Simonetta Musitano!
