
Modera l’incontro Benedetta Melappioni (Il Cigno Nerd)
Nel corso dei suoi cinquanta anni di attività, Games Workshop ha trasformato una piccola realtà artigianale in un universo globale fatto di giochi, miniature, ambientazioni fantastiche e comunità appassionate. Questo intervento ripercorrerà la storia dell’azienda: dalle origini nel 1975, alla distribuzione dei primi giochi via corrispondenza, fino all’apertura del primo negozio a Londra e alla nascita di White Dwarf e Citadel Miniatures. Verranno analizzati i momenti chiave come la creazione di Warhammer Fantasy e Warhammer 40,000, due mondi che hanno ridefinito l’immaginario collettivo del gioco da tavolo e della pittura in miniatura.
Parallelamente, l’evoluzione della pittura delle miniature, da quella old school degli anni ’80 e ’90 fino alle tecniche moderne, racconta la crescita di un’arte in continua trasformazione. Le prime generazioni di hobbisti puntavano su colori vivaci, contrasti netti e finiture lucide, privilegiando uno stile immediato e fortemente iconico. Oggi, grazie a nuovi materiali e strumenti, la pittura si orienta verso effetti realistici, transizioni morbide e atmosfere cinematografiche, ridefinendo gli standard estetici e spingendo i pittori a sperimentare sempre di più. Questa evoluzione non cancella però le radici old school, che continuano a ispirare molti artisti contemporanei in una sintesi tra nostalgia e innovazione.
Lo scopo di questo talk è non solo celebrare i cinquant’anni di Games Workshop, ma anche riflettere su come le sue origini, la cultura visiva e la comunità di appassionati abbiano plasmato un linguaggio artistico unico, capace di unire tradizione, tecnologia e creatività.