LA MANO VERDE E ALTRI RACCONTI

Nicole Claveloux, nata nel 1940, è una delle grandi maestre della storia del fumetto francese, pluripremiata, pioniera della Nona Arte, una tra le fumettiste, illustratrici e disegnatrici più influenti dell’ultimo mezzo secolo nel panorama internazionale.
Il volume raccoglie La mano verde, il suo capolavoro assoluto, e altre storie uscite sulla rivista Métal hurlant e sulla sua gemella femminista Ah! Nana, tutte realizzate in coppia con Édith Zha alla sceneggiatura che trasforma in metafore i suoi racconti autobiografici.
Le due autrici creano visioni, mondi, storie surreali in cui liberano tutto ciò che alle donne era proibito immaginare. Il loro lavoro non è invecchiato di un giorno.
Il viaggio di salvezza di una donna dalla tossicità di un rapporto di coppia che porta la protagonista in luoghi fantastici e inesplorati, scorci perturbanti e inquietanti, parodie delle favole classiche dove le principesse non sono mai quelle che ci aspettiamo, tra le prime a farlo con questa chiave nella storia della cultura occidentale, un uso del colore e del bianco e nero unico e che ha fatto scuola per tutti i decenni successivi.
L’irrefrenabile ricerca di libertà espressiva di queste due autrici è incredibile, incontenibile, attualissima: proprio come nella storia che dà il titolo al volume in cui avviene il passaggio tra il mondo reale e quello dei sogni, e per questo il fumetto riesce a contenere la totalità e la complessità economica, sociale, politica, culturale di un’epoca, ancora così simile a quella che viviamo.
Nel 2020 il Festival d'Angoulême ha assegnato a queste due grandi autrici il Prix du patrimoine proprio per questo volume e il Fauve d'honneur a Nicole Claveloux.